La 5B delle Scuole Primarie Drusiani di Bologna ha intervistato Davide Mogna, giovane regista e autore che all’età di 15 anni ha realizzato un film “Bulli a metà” che porta in giro per l’Italia per sensibilizzare sulle tematiche del bullismo e cyberbullismo di cui è stato vittima.

Le proprie passioni possono salvarci e diventare strumenti utili per una rivalsa. Vestire i panni di un bullo o di una vittima non è solo il lavoro di un attore, ma è un esercizio di empatia che ci fanno comprendere emozioni, bisogni e desideri al di là dei ruoli.